Psicologia

Sette cose che spesso vengono confuse con l’essere gentili

Il malinteso della gentilezza

La gentilezza è un concetto che spesso viene frainteso o sottovalutato nella nostra società. Spesso si perde di vista il fatto che la gentilezza è ciò che ci tiene uniti come comunità. Ciò che ci aiuta a guadagnare confidenza e rispetto reciproco, e ciò che ci fa sentire meglio come individui.

Ci sono molte cose che la gente scambia per gentilezza, ma che in realtà non lo sono. Qui di seguito, cercherò di delineare sette punti che spiegano cosa può essere scambiato per gentilezza.

  1. Mielosità

Molti vedono la dolcezza come una forma di gentilezza. Mentre la dolcezza ha il suo posto, non è la stessa cosa della gentilezza. La dolcezza infatti spesso è utilizzata come un mezzo per ottenere qualcosa, piuttosto che essere un’azione genuina e disinteressata.

  1. Pubblicità personale

A volte, le persone sembrano gentili per impressionare gli altri. Esempio, ottenere una promozione o per qualche altra forma di guadagno personale. Ma una gentilezza autentica è fatta senza secondi fini, senza volersi mettere in mostra.

  1. Conformità

Quando qualcuno segue sempre gli altri e fa come gli altri vogliono, anche se non è il proprio modo di agire, è spesso visto come una forma di gentilezza. Ma in realtà, la gentilezza è una forma di rispetto reciproco, l’accettazione di chi sei e del diverso modo in cui le persone possono comportarsi.

  1. Complimenti falsi o eccessivi

Troppo spesso, la gente usa i complimenti in un modo che non è genuino, con l’obiettivo di avere qualcosa in cambio. Questi complimenti non vengono accolti in modo simpatico e a lungo andare portano ad una sensazione di falsità.

  1. Compassione

La compassione è un’emozione importante che ci aiuta a relazionarci con il dolore e la sofferenza degli altri. Ma non si può scambiare con la gentilezza, che è un’azione. È importante sapere quando e come agire.

  1. Timidezza

A volte le persone vere e proprie, compreso le persone timide, sono scambiate per gentili. Ma queste persone possono agire in un modo timido o restare in disparte a causa della loro mente. Parlarne apertamente e presentarsi al resto dei presenti è la chiave per superare la timidezza.

  1. Essere “passivi

É facile confondere il fatto di essere passivi con la gentilezza, ma ci vuole coraggio ad essere sinceri quando si tratta di esprimere il proprio punto di vista su una questione che ci sta a cuore. Essere gentili non significa essere sempre d’accordo o evitare i conflitti.

In conclusione, la gentilezza è l’azione di essere cortesi, amichevoli e premurosi con gli altri, senza aspettarsi nulla in cambio. Viene scambiato per molte cose, ma è importante capire che la gentilezza è un atto di buona volontà che si rivolge verso gli altri. Ricorda quando la gentilezza è data in questo spirito, diventa un dono e può migliorare la vita di tutti noi.