Psicologia

Bisogna amare in due, non per due

L’amore è fatto da due persone che si amano in ugual misura, non una persona che da il 100% di se stesso/a per quella persona e la persona che ha di fronte non ha la voglia di amare.

Quante volte ci siamo imbattuti con delle persone davanti a noi che abbiamo donato tanto, soprattutto il nostro amore senza ricevere nulla in cambio?

Tante volte, credetemi, voi non vi siete magari mai accorti di questa cosa, ma il 90% della popolazione italiana (e non) gli è successo.

Inutile continuare ad aprire quella porta, se quella porta nonostante tu abbia messo una chiave non si vuole aprire.

Non insistere ad amare qualcuno che non vuole amare.

Questo è un motto che mi porto dietro da tantissimo tempo soprattutto un esperienza di vita, perché a tutti può capitare credetemi. Ma date il vostro cuore a chi sa apprezzarlo, smettetela di elemosinare affetti, attenzioni, se una persona vuole esserci nella vostra vita c’è senza se e senza ma.

Può capitare nella vita però di trovarsi davanti a un amore non corrisposto, cosa fare?

  • Prendetelo come un dato per capire che non si può piacere a tutti poiché ognuno vive bisogni, desideri, tempi di vita e sentimenti con modalità differenti dalle nostre.

  • Ci si può sentire molto vulnerabili davanti a un rifiuto tanto da attivare una serie di pensieri negativi. Sono solo pensieri passeggeri che presto andranno via.

  • Se avete già fatto una corte spietata, vi siete dichiarati e avete ricevuto un rifiuto è il momento di fermarsi.

  • È il momento di guardarsi allo specchio, mettersi il vestito migliore e dedicarsi a sè. Ogni esperienza può insegnare qualcosa e in questo caso può essere davvero utile per fare i conti con se stessi.

Solo attraversando il dolore potrete evolvere verso la parte migliore di voi.

Vi è mai successo nella vostra vita di avere un amore non corrisposto? Come avete superato il momento? Come avete reagito?

Maria Cantarutti