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Il Vegetarianesimo, una scelta di benessere

Secondo gli esperti è la dieta del futuro. Non solo perché il consumo eccessivo di carne inquina il pianeta, ma perché inquina anche il nostro corpo.

La dieta vegetariana ci può assicurare tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno. L’importante è compiere le giuste scelte. Sia quando facciamo la spesa sia quando sarà il momento di decidere quali cibi portare in tavola, come cucinarli e abbinarli tra loro.

Nutrirsi da vegetariani e vegani offre numerosi benefici al nostro organismo. Dal punto di vista medico, è stato ampiamente dimostrato quanto una dieta senza carne possa ridurre l’incidenza di malattie cardiovascolari, complicanze del diabete e alcuni tumori, quali ad esempio i tumori del colon- retto. Per ottenere questi benefici, tuttavia, la dieta vegetariana o vegana non dovrebbe essere mai vissuta come un obbligo o un impegno ossessivo.

Se infatti la scelta di non mangiare cibi animali si trasforma in una gabbia mentale, scatena tensioni e malumore e non favorisce di certo la felicità.

Infine, sul piano psicologico va poi rilevato che i vegetariani e i vegani, che scelgono di non volersi nutrire del dolore degli animali uccisi a scopo alimentare, hanno un approccio più emotivo ed empatico rispetto al mondo e alla vita. Un atteggiamento che, già da solo, predispone alla serenità. 

Un consumo eccessivo di proteine, sia di derivazione animale che vegetale, può alla lunga appesantire l’apparato renale e il fegato. Una dieta vegana, povera di cibo che favoriscono la formazione di acidi urici, sembra invece in grado di rallentare la progressione dell’insufficienza renale. Aiuterebbe anche a prevenire la formazione di calcoli.

Per quanto riguarda l’intestino, invece, l’elevata presenza di fibre che caratterizza la dieta vegetariana regolarizza il tratto intestinale ed evita la stitichezza. La dieta vegetariana, ben bilanciata, con le giuste dosi di carboidrati, di grassi buoni e di aminoacidi derivanti da tofu, uova e legumi, aiuta anche a restare in forma.

Se si abbonda con gli ortaggi di stagione non si sbaglia mai. In qualsiasi dieta, compresa quella vegetariana, le fonti migliori di carboidrati complessi sono la pasta e il pane integrale. E sopratutto i chicchi, l’orzo, il farro, il grano saraceno, il miglio e la quinoa.

È essenziale aver cura che ogni pasto preveda una giusta dose di proteine, alternando le diverse fonti. Ai fini del dimagrimento, teniamo presente che quelle vegetali sono praticamente prive dei grassi che, invece, accompagnano molte fonti proteiche animali. Inoltre aiutano a prevenire il colesterolo cattivo. Quindi sono super vantaggiose per la linea.

Io non mangio carne da una decina di anni, sono pescitariana, ovvero consumo pesce due volte la settimana.