“La terra girò per renderci più vicini” di Montejo

Come accade che due sconosciuti si incontrano?

La risposta la possiamo trovare in una meravigliosa poesia di uno scrittore venezuelano Eugenio Montejo:

“La Terra girò per renderci più vicini, girò sul suo asse e su di noi finché finalmente ci ricongiunse in questo sogno. Lascia che ti ami fino a quando girerà la terra e gli astri inchinino i loro crani azzurri sulla rosa dei venti. Galleggiando, a bordo di questo giorno nel quale per caso, per un istante, ci siamo destati così vicini. Ho potuto vivere in un altro regno, in un altro mondo, a molte leghe dalle tue mani, dal tuo sorriso, su un pianeta remoto, irraggiungibile.

Sono potuto nascere secoli fa quando non esistevi in nulla e nelle mie ansie di orizzonte potevo indovinarti in sogni di futuro, ma le mie ossa a quest’ora non sarebbero che alberi o pietre. Non è stato ieri né domani, in un altro tempo, in un altro spazio, né giammai accadrà quantunque l’eternità lanci i suoi dadi a favore della mia fortuna.

Lascia che ti ami fino a quando la terra graviterà al ritmo dei suoi astri e ad ogni istante ci stupisca questo fragile miracolo di esser vivi. Non abbandonarmi fino a quando essa non si fermerà.”

Eugenio Montejo

Eugenio aveva ragione, quando sono con te mi sembra di vivere un’altra realtà, un sogno, il sogno che voglio vivere. È stato il destino a farci incontrare, e sarà destino anche la vita che vivremo insieme, io e te mano nella mano, per l’eternità.

Anita

INSTAGRAM: https://instagram.com/who.is.anita_?igshid=YmMyMTA2M2Y=