Libri e letteratura

La scrittura, un risveglio creativo per l’anima

La scrittura per voi può essere creativa? Ho letto molti post di giovani scrittori che definiscono la scrittura in maniera molto razionale e seria. Ovviamente per molte persone è un lavoro. Quindi è giusto che sia considerata in maniera seria, ma oggi io voglio parlarvi del modo in cui può essere vista la scrittura, sia dagli scrittori che dai lettori e le persone esterne.

Una volta ho letto un post di uno scrittore che vedeva l’atto di scrivere, un atto puramente meccanico e organizzato ma non è la mia visione.

Non potrei mai decidere gli orari specifici in cui scrivere o organizzare in maniera completamente meccanica e distaccata un programma di scrittura per un libro. Nella mia visione soggettiva la scrittura è arte e può essere un grandissimo strumento di creatività.

Soltanto chi si è ritrovato immerso nella grande sinfonia dello scrivere può comprendere che ella non può essere chiusa in dei confini organizzati. La scrittura per me non ha schemi, non ha regole e non ha confini.

Secondo la mia prospettiva, lo scrittore è colui che esce fuori dagli schemi e crea un qualcosa di diverso

Ritengo possa essere un’ottima opportunità inserire lezioni di scrittura creativa nelle scuole. A partire dalle elementari fino alle scuole superiori, è un modo per aiutare i ragazzi a sviluppare la loro parte più creativa e spontanea.

Spesso la scuola tende a costruire muri troppo grandi per i ragazzi e omologarli agli altri. Inserire delle materie come la scrittura creativa potrebbe aiutare gli studenti a sviluppare il proprio io, il proprio essere, la propria arte e la propria emotività. La scrittura creativa potrebbe essere un modo per farli entrare in contatto con le loro emozioni più profonde lasciandoli liberi di essere.

Sono fermamente convinta che la nostra società debba fare ancora molti passi avanti per aiutare la salute mentale dei ragazzi. Uno dei campi che deve ancora crescere molto è quello scolastico. La scuola dovrebbe diventare un posto sicuro per i ragazzi e non un posto che sviluppa in loro stati ansiosi e confusionali. Un istituzione che mira alla loro autostima e sicurezza di se stessi.

I ragazzi dovrebbero, oltre le materie che si sono sempre insegnate, imparare anche altre materie nuove, più incentrate sull’emotività, la creatività e la spontaneità.

Ritengo che la scuola sia un percorso di crescita per i ragazzi e che debba estendersi in ogni tipo di crescita possibile da quella intellettuale a quella personale.

Ovviamente sono convinta che queste materie aggiuntive non dovrebbero avere uno scopo valutativo con votazioni finali, ma semplicemente lo scopo di aiutare l’alunno a crescere personalmente.

Lo studio di lingue all’università è il mio obiettivo professionale oltre a diventare una giornalista. Vorrei anche diventare un insegnante delle scuole superiori e spero dove potrò aiutare i ragazzi sia dal punto di vista formativo ma anche dal punto di vista personale a crescere e svilupparsi.

Ci ho messo molto a pensare a questo articolo. È un articolo su cui si potrebbero esprimere tante parole, la creatività della scrittura potrebbe essere portata in tantissimi campi, come anche quelli lavorativi ma ho preferito soffermarmi sul campo scolastico.

Sarei curiosa di sapere da parte vostra in quali altri campi la scrittura creativa potrebbe essere inserita, pensateci.

Per questa settimana vi lascio questo compito: per rimanere in ambito scolastico, provate a pensare in quale altri ambiti vorresti inserire la scrittura creativa.

In questo articolo non volevo risultare critica verso chi vede la scrittura in un’altra maniera. Ho espresso semplicemente la mia realtà soggettiva come ho detto prima. Quindi mi baso solamente sulla mia esperienza e sul mio pensiero. Ognuno è libero di vedere la scrittura nel proprio modo.

Nel mio articolo posso portare solamente i miei pensieri e le mie visioni. Spero che vi lasci riflettere anche su quanto lavoro ancora c’è da fare nell’istruzione.