Guida pratica per un viaggio indimenticabile in Giappone

Credo che il Giappone sia una delle mete più ambite da tutti noi viaggiatori e non..

Tutti e sottolineo TUTTI! , almeno una volta nella vita, abbiamo sognato di andarci, e perché no, magari farlo durante uno dei momenti più emozionanti dell’anno.. la fioritura dei ciliegi (Hanami).

Io sono appena tornato da questo viaggio incredibile (Il Giappone è sempre stato il mio sogno), e spero di poter raccontare questa esperienza attraverso una serie di articoli futuri.

Con il passare dei giorni, mi sono accorto, che sempre più persone erano curiose di sapere della mia esperienza:

• Durata del volo?
• Quanto hai speso?
• Come ti sei trovato? È un paese sicuro?
• Come ci si organizza con i mezzi di trasporto? Esiste un abbonamento?
• Una settimana basta? due?
• Come si mangia? Il sushi è come lo conosciamo noi?
• Ci sono cose che è meglio non fare per rispetto ai local? Quali?

Dobbiamo considerare il fatto che ci troviamo davanti una cultura molto diversa dalla nostra, sarà difficile, ma cercherò di rispondere nel modo più dettagliato possibile dandovi alcuni piccoli spunti, cosicché  possiate organizzare un viaggio divertente e pieno di bellissimi ricordi:

1- DURATA DEL VOLO

Partiamo dal fatto che esistono diversi tipi di “viaggiatori”:

•   La tipologia che io chiamo avventuriero, ama il viaggio dall’inizio alla fine. Adora alzarsi presto, la coda al check-in, dormire in aeroporto, mangia un infinità di cose in aereo e ama la scomodità (io sono uno di quelli).

 Ecco per loro, non saranno un problema le 14 ore di volo!

• La  tipologia soprannominata “turista”, dovrà armarsi di tanta pazienza e prendere uno xanax per dormire l’infinita di ore che ha davanti.

Risate a parte, esistono molti modi per tenersi impegnati per tutta la durata del viaggio, la prima su tutte rimane sempre farsi una buona dormita, non sembra, ma il tempo sembrerà “volare”. Dopodiché ci si puoi immergere in una maratona di film (portate le vostre cuffie se non amate quelle date in dotazione dalla compagnia), un buon libro, giocare con lo smartphone. Insomma, avrete molto tempo per sbizzarrirvi!

2- COSTO COMPLESSIVO

Il costo è sempre molto soggettivo e personale, qui sotto vi lascio  un’elenco approssimativo, delle spese per 8 giorni (Marzo, Aprile e Maggio sono considerati mesi di alta stagione turistica).

• Volo A/R  800 euro (prenotando con largo anticipo si possono trovare biglietti a prezzi dimezzati).
• Hotel 450 euro (tenete presente anche le capsule Hotel, sono molto convenienti).
• Japan Rail Pass JR 325 euro (ne parlo in modo molto più dettagliato nel punto numero 4).
• Cibo e spese varie 400 euro.
• Assicurazione sanitaria 30 euro circa.

3- PAESE SICURO? E L’INGLESE?

Credo che il Giappone sia il posto perfetto per vedere crescere i propri figli, mandarli a scuola e vederli giocare al parco con gli amici senza nessuna preoccupazione, non a caso è considerato come uno tra i 10 paesi più sicuri al mondo.

La loro educazione e la loro gentilezza, sono un qualcosa a cui noi, non siamo minimamente abituati!

Per quanto abbiano alcune difficoltà con l’inglese, sono sempre molto felici di aiutare e di dare indicazioni in modo dettagliato. Il mio consiglio rimane quello di farsi la e-sim giapponese (sim online) con diversi giga, per potersi muovere in libertà assoluta (google maps mi ha salvato in diverse situazioni), e poter usare il traduttore soprattutto quando dovrete ordinare da mangiare!

4- MEZZI DI TRASPORTO / CONVIENE FARE IL JAPAN RAIL PASS JR?

Se abbiamo intenzione di viaggiare in una determinata regione o in tutto il paese, il JAPAN RAIL PASS è il metodo più comodo e vantaggioso. Si tratta di un pass illimitato valido per una regione o nazione specifica, che ci consente di accedere ai treni pendolari, autobus e traghetti con il marchio JR e sopratutto al treno superveloce (Shinkansen).

Attenzione, questi pass non possono essere utilizzati per i treni (Shinkansen Nozomi).

JAPAN RAIL PASS

• da 7 giorni 
• da 14 giorni 
• da 21 giorni

Il costo complessivo del biglietto è di 325 euro (circa 350 se consideriamo le spese di spedizione). Ricordatevi di prenotare almeno un mese prima della partenza, cosi da poterlo attivare al vostro arrivo in Giappone in uno degli uffici JR.

TESSERA DI TRASPORTO SUICA

Si tratta di una prepagata ricaricabile, che ci consente di utilizzare la maggior parte dei mezzi pubblici (treni, metropolitana, autobus, taxi e monorotaia).

• La tessere viene addebitata per ogni viaggio. 
• Una volta esaurito il credito (NON BUTTARLA), la si può ricaricare in stazione.
• Potete conservala per il vostro prossimo viaggio in Giappone (ha una durata di 10 anni).
• Non funziona sui treni superveloci (Shinkansen), navette aeroportuali e autobus autostradali.

5- QUANTI GIORNI PRENOTARE? UNA SETTIMANA BASTA?

Ci troviamo sempre davanti ad un punto molto personale, che varia da persona a persona.

Non tutti abbiamo la possibilità di prendere 2/3 settimane di ferie durante il periodo primaverile (il periodo più bello, ma quello anche più turistico), nonostante ciò, una settimana resta comunque molto tirata considerando la giornata e mezza di volo che spenderete in aereo.

Se siete persone mattiniere e molto veloci (con grande aiuto del JAPAN RAIL PASS), riuscirete nel vostro intento di vedere “abbastanza”.

Questo è stato il mio itinerario per 8 giorni (non contando i giorni di volo)

• TOKYO (3 giorni)
• HIROSHIMA (2 giorni)
• KYOTO (1 giorno)
• OSAKA (1 giorno)

L’ottavo giorno sono ritornato a Tokyo perché il giorno seguente avevo il volo di ritorno alle 4 del mattino (poi vi parlerò dello scalo a Pechino di 12 ore).

Se invece siete persone che adorano godersi l’esperienza del viaggio, amano prendersi tutto il tempo per conoscere la cultura giapponese e perdersi tra le stradine ancora piene di tradizione, ahimè due settimane risulteranno molto poche! 

6-COME E COSA SI MANGIA? IL SUSHI?

Quando si visita un nuovo paese, una delle prime cose da fare, e sicuramente provare i piatti tipici del luogo.

Credo che ognuno di noi, almeno una volta nella vita, si andato al sushi (se non ci siete mai andati, o non vi piace il pesce crudo oppure fate parte di quella piccolissima percentuale che mangia solo “italiano”), il RAMEN, i GYOZA, gli ONIGIRI, i NOODLES, sono tutti piatti presenti nei vari menu ALL YOU CAN EAT, ma vi assicuro che i sapori saranno completamente diversi.

• RAMEN -> In Giappone ogni regione ha la propria varietà di Ramen, si tratta di una zuppa di noodles servita con moltissimi gusti differenti. Si va dal classico tonkotsu (brodo di maiale), al cremoso Ramen di pollo, ovviamente lo troviamo al primo posto
• GYOZA -> Sono fatti con maiale, cavolo, zenzero, cipollotto, salsa di soia, olio di sesamo e aglio. Utsumiya (appena fuori Tokyo), è famosa per i suoi gyoza!
• ONIGIRI -> Si tratta di una sfera di riso avvolta da alga essiccata (alga nori). Potete farcirli come vi pare e piace, i più comuni (e anche i più buoni) sono quelli ripieni con tonno e maionese. Per trovarli, potete semplicemente recarvi nei Family Mart o al 7-Eleven.
• OKONOMIYAKI -> Significa letteralmente “cucinato come vuoi tu”, si perché sarete proprio voi a cucinare questa specie di “pancake” gigante. Al ristorante, dopo che vi avranno portato gli ingredienti da voi scelti, mangerete sopra un tavolo-piastra, li potrete cucinare il vostro Okonomiyaki cuocendolo a vostro piacimento!

No ragazzi, non ho dimenticato il sushi, gli udon, la tempura.. semplicemente mi sono limitato a descrivere alcuni dei tanti piatti che potrete assaggiare, mangiare e assaporare in Giappone! 

7- MASSIMO RISPETTO

E per finire, voglio parlarvi di alcune regole da seguire, per non portarsi dietro la cattiva luce del “turista rozzo” che non ha rispetto.

1. NON SI FUMA PER STRADA: In Giappone è illegale fumare per strada, esistono delle aree riservate ai fumatori all’esterno delle stazioni ed in prossimità dei parchi.
   
2. LE SCARPE: L’usanza del togliere le scarpe perdura soprattutto per una questione di igiene, durante la vostra permanenza in Giappone vi capiterà spesso di dover togliere le scarpe prima di entrare nei templi da visitare. Separare l’ambiente esterno da quello interno (non preoccupatevi, troverete le apposite ciabatte in ogni luogo).
   
3. IL CONTATTO FISICO: I giapponesi non amano il contatto fisico, soprattutto nei luoghi pubblici, meglio quindi limitarsi ad un inchino o una stretta di mano.
   
4. MEZZI PUBBLICI: Visto che vi sposterete spesso in treno o con la metro, ricordatevi di non parlare al cellulare o in generale ad alta voce. Molti lavoratori giapponesi sono soliti schiacciare un pisolino nel tragitto lavoro-casa, è considerato irrispettoso, visto che si tratta di uno spazio comune.
   
5. MANGIARE O CAMMINARE: Potresti sentire qualche occhiataccia da parte dei giapponesi, considera l’idea di fermarti in un posto tranquillo per finire quel gelato al matcha di cui vai pazzo!

Questi sono alcuni consigli su come comportarsi, cosa mangiare, come muoversi e soprattutto quali sono i comportamenti da adottare in Giappone! Considero questo paese come una delle meraviglie al mondo, per cultura, tradizione e sopratutto gentilezza ed educazione.

Ed auguro a tutti di poter organizzare un bel viaggio in questo magnifico posto, almeno una volta nella vita!