Viaggi

Turista o viaggiatore? Un’esplorazione profonda di esperienze e prospettive

Cosa vuol dire viaggiare? Che significato ha per voi, prendere un aereo, incontrare persone nuove, parlare una nuova lingua o scoprire una nuova cultura?

Cosa trovate più gratificante, visitare più paesi possibili e finire la vostra cartina geografica mentale oppure parlare con le persone del posto, mangiare pietanze differenti, dormire scomodi e vivere esperienze nel pieno delle loro possibilità?

Credo personalmente, che la grande differenza tra turista e viaggiatore, sia il modo in cui la persona si comporta quando viaggia. Ora cercheremo di capire le due tipologie di persone, e quale vi rappresenta di piu:

  • Approccio al viaggio
  • Scelta dell’alloggio
  • Mezzo di trasporto
  • Destinazione
  • Mappa o Istinto?

Tra vent’anni non sarete delusi delle cose che avete fatto, ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.

Mark Twain

ESPERIENZA DI VIAGGIO

  • Il Turista ama passeggiare per le vie della città, tra monumenti, musei e luoghi turistici, senza perdere l’occasione di scattarsi un bel selfie.
  • Il Viaggiatore ama immergersi nella cultura locale, adora “perdersi”, scoprire luoghi nascosti e poco turistici rispettando la cultura e le leggi del posto.

MEZZO DI TRASPORTO

  • Il Turista cerca di raggiungere la propria destinazione con massima efficenza, comodità e velocità.
  • Per il Viaggiatore, il viaggio, fa già parte dell’esperienza. Pensateci.. prendere un pullman facendo 12 ore di viaggio, passando per luoghi e posti che non vedreste mai dal finestrino di un aereo.

ALLOGGIO

  • Il Viaggiatore adora gli inconvenienti, dorme per terra (se necessario), mangia quello che riesce a procurarsi e a volte è costretto ad affrontare intere nottate senza corrente nei luoghi più remoti (ed avere sempre un sorriso stanco e soddisfatto).
  • Il Turista ama le spiagge, i resort, mangiare bene, riposare sotto l’ombrellone e magari finire la giornata con un bel aperitivo al tramonto in riva al mare.

SOUVENIER

  • il Turista non si preoccupa del materiale, ama le collane, i ciondoli e le calamite da portare a casa come ricordo.. l’importante è che rappresenti il luogo visitato.
  • Per il Viaggiatore invece, è tutto il contrario, l’esperienza in se è già il suo souvenir ma, cerca anche pezzi locali curiosando nelle officine di artigianato.

MAPPA O ISTINTO?

  • Il Turista si fida della mappa, ama le guide e scrive il proprio itinerario in base ai luoghi preferiti da visitare.
  • Il Viaggiatore si fida del proprio istinto, se sbaglia la fermata del treno o scende nella città sbagliata, visita, assapora, scopre ed esplora.. perché sa che qualcosa di bello c’è sempre (sopratutto se ti perdi).

Bisogna tener presente che non tutti hanno la possibilità di prendere e partire con lo zaino in spalla in giro per il mondo. Se si hanno 2 o 3 settimane di ferie, è molto improbabile che le persone vogliano passarle scomode sul sedile di un autobus invece che sdraiati sul lettino in spiaggia ad Ibiza.

Un turista non deve per forza diventare un viaggiatore, cosi come il contrario.

Resta la grande differenza di come lo si vive il viaggio, quella esperienza che se vissuta a 360°, sa cambiarti la vita per sempre.

Angel

Chi sono io? Mi presento.. Mi chiamo Angel ho 27 anni e vengo da un'isola come Maui (Repubblica Dominicana), sono un ragazzo curioso, appassionato del mondo e dei Viaggi.. Credo che i soldi spesi per viaggiare, siano l'investimento più importante che si possa fare nella propria vita.. esplorare nuove città, conoscere culture diverse, parlare nuove lingue, incontrare persone differenti.. Pura Vida!