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Cromo: da freestyler a due dischi d’oro

Cromo: da freestyler a due dischi d’oro. Nel 2018 fa uscire il primo disco solista che totalizza circa 30 milioni di streaming su Spotify. Conosciamolo meglio.

Nel tuo brano “Cristo” parli di rinascita e di un nuovo inizio. Come ha influito il tuo distacco da Dogozilla sulla tua evoluzione artistica e personale?


Penso che il mio distacco da Dogozilla sia stato fondamentale per la mia crescita, sia personale che artistica. Ci tengo a ribadire che è stata una mia decisione e ne vado molto fiero. Naturalmente, una volta che si lascia un progetto del genere, ricostruire un gruppo ben saldo di persone con cui lavorare è sempre difficile, ma sono convinto che sia stata la scelta giusta da parte mia.

Hai spesso utilizzato slogan come “Italieno” e “Tonico” nei tuoi brani. C’è un nuovo termine o concetto che senti rappresenti la tua attuale fase artistica?


No, al momento non ho uno slogan che mi rappresenti.

Nel corso della tua carriera hai collaborato con artisti come Vegas Jones e Young Slash. C’è un artista, italiano o internazionale, con cui sogni di collaborare in futuro?


Il mio featuring dei sogni, anche se è irrealizzabile, è Lil Wayne. Sono comunque contentissimo di aver collaborato in Italia con artisti del calibro di Vegas Jones, Clementino, Bresh, Disme, Vaz Tè e tanti altri che stimo molto. La mia collaborazione internazionale più importante è stata probabilmente quella con Popek.

Hai iniziato come freestyler, partecipando a contest in tutta Italia. Come questa esperienza ha influenzato il tuo approccio alla scrittura e alla performance?


Tantissimo. Mi ha dato forza, grinta ed entusiasmo. Penso che imparare a gestire il palco sia la base per un artista che si esprime dal vivo.

Nel tuo percorso hai affrontato momenti di incertezza e scelte difficili. Qual è stata la decisione più coraggiosa che hai preso nella tua carriera musicale?


Sono sempre stato l’artefice diretto del mio destino. Ho rifiutato contratti importanti e fatto scelte che dubito molte persone avrebbero avuto il coraggio di affrontare. Nel bene e nel male, sono sempre stato coerente con me stesso e non ho mai fatto musica con l’unico scopo di guadagnare. La mia storia lo dimostra.

La tua musica spesso riflette la realtà del tuo quartiere, Molassana. Come la tua città natale continua a influenzare la tua arte oggi?


La mia città natale ha una fortissima influenza sulla mia musica. Anche se molti esponenti della scena genovese si sono spostati altrove, io ho scelto di rimanere, perché sono profondamente legato a questo posto.

Hai menzionato l’importanza di non seguire le mode nel tuo processo creativo. Come riesci a mantenere l’autenticità in un’industria musicale in continua evoluzione?


Non credo di essere la persona giusta per parlare di mode. Cerco semplicemente di fare quello che mi piace, con rispetto per chi mi ascolta e per gli altri artisti.

Il tuo pubblico include una fascia d’età ampia, dai più giovani ai più grandi. Come gestisci le aspettative di un pubblico così variegato?


Sono fiero che mi fermino persone di tutte le età. Per quanto riguarda le aspettative, cerco di non farmene e di restare fedele a me stesso.

Hai parlato di una certa rassegnazione tra i giovani. Come pensi che la tua musica possa ispirare una mentalità più proattiva e speranzosa?


Oggi fare musica è visto un po’ come fare il calciatore un tempo: tanti lo fanno spinti dall’idea di guadagno. Questo, secondo me, inquina e rovina la musica stessa. L’approccio dovrebbe essere diverso, più autentico e passionale.

Guardando al futuro, quali sono i tuoi obiettivi principali per i prossimi anni, sia a livello artistico che personale?


Spero di essere felice, realizzato e di fare qualcosa di bello e positivo per la comunità.


Conclusione

Cromo: da freestyler a due dischi d’oro: un artista tra scelte coraggiose e autenticità. In un panorama musicale dove spesso si rincorre la tendenza, questa storia ci ricorda il valore della coerenza, della fedeltà a sé stessi e della musica come espressione vera. Un percorso fatto di rischi, scelte indipendenti e passione autentica.

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Cromo: da freestyler a due dischi d'oro. Nel 2018 fa uscire il primo disco solista che totalizza circa 30 milioni di streaming su Spotify.