Libri e letteratura

Controcorrente di Marco Barricata

Marco Barricata nasce a Roma nel 1979 ed è padre di due figli adolescenti. Attualmente lavora come portiere a Roma, in un grande stabile. Laureato in filosofia e storia nel 2005 alla Sapienza, scrive regolarmente poesie dal 2010.

Cos’è controcorrente?

Controcorrente è un libro di poesie, edito a dicembre 2022 da L’inedito Letterario. Il testo racchiude tutte le mie più grandi passioni: la storia, la filosofia, la politica e l’amore per Roma, la mia città che omaggio col vernacolo romanesco. Non mancano poesie dove esprimo i miei sentimenti più intimi, ma sempre con riferimenti a elementi naturali e alla materialità.

Che temi tratti in questo libro?

I temi di Controcorrente sono vari: quelli più politici traggono libera ispirazione da Pasolini, specie in riferimento alle drammatiche condizioni del sottoproletariato romano. Mentre quelle in vernacolo prendono spunto dai maestri Belli e Trilussa, nella critica al potere in tutte le sue sfaccettature. Quelle più intime denotano sempre invece un travaglio e fanno ampio uso della filosofia della dialettica.

Che ispirazione hai avuto nello scrivere?

Questo libro trae ispirazione da vicende personali e dall’ambiente in cui vivo, non credo al poeta attore che recita ruoli diversi dalla propria vita. Descrivo semplicemente ciò che vivo ma in forma di versi. Mi interessa più anche altri lanciare dei messaggi sociali: il più importante è che possiamo e dobbiamo cambiare l’esistente, in qualche modo, anche con la poesia.

Son curiosa di questo libro, puoi dirci una poesia?

Hai un modo di dire a cui sei particolarmente legato?

La poesia non salverà forse il mondo ma di sicuro lo renderà più bello.

Hai mai avuto il blocco dello scrittore?

No, non ho mai avuto il blocco dello scrittore ma so che capiterà nel momento in cui dimenticherò di ascoltarmi o di osservare ciò che mi circonda. Tutto mi viene spontaneo.

Consigli da dare per i futuri scrittori?

Ai futuri scrittori vorrei consigliare di aprirsi maggiormente verso l’esterno, verso la realtà che li circonda ma soprattutto di crearsi un proprio stile. Ma anche di non disimpegnarsi civilmente.

Progetti futuri?

Come progetti futuri oltre ai libri di poesie ho pronto un mio saggio storico sulla Cina che prenderà in esame gli anni dalla fine dell’ottocento agli anni settanta del Novecento.

Maria Cantarutti