Le Radici del Conflitto Israelo-Palestinese

Le Radici del Conflitto Israelo-Palestinese

Le Radici del Conflitto Israelo-Palestinese

Il conflitto israelo-palestinese affonda le sue radici nei secoli passati. Invano si è cercata una soluzione diplomatica con la formula dei “due Stati”: Israele e una Palestina indipendente, che convivano pacificamente fianco a fianco. Tuttavia, quanto abbiamo visto è stato un perenne susseguirsi di tensioni, scontri e fallimenti negoziali.

Un’Evoluzione Preoccupante: La Guerra si Espande

Oggi stiamo assistendo a un’escalation che coinvolge anche altri Paesi. Il conflitto non si limita più all’impiego progressivo e graduale di armi tra Israele e Palestina, ma ha assunto una dimensione “senza confini” (no borders).

Nuovi Attori in Campo: Il Libano

Questa mattina sono stati lanciati cinque razzi dal Libano verso Israele, un fatto che non accadeva dai tempi precedenti alla tregua. La risposta di Tel Aviv è stata immediata, e questo potrebbe innescare una spirale dalle conseguenze drammatiche.

Le Grandi Potenze e il Gioco della Diplomazia

Le grandi potenze che sostengono i Paesi coinvolti nel conflitto sono pronte a scendere in campo. In un colpo di scena, Donald Trump ha accettato che Vladimir Putin possa ricoprire il ruolo di mediatore per una possibile pace. Una situazione paradossale, considerando che la Russia è tuttora coinvolta nella guerra contro l’Ucraina e non è riuscita a concludere quel conflitto con una pace duratura.

Riflessione Finale: Il Rischio della Terza Guerra Mondiale

Alla luce di questi sviluppi, è necessario fermarsi a riflettere e valutare con attenzione le prossime mosse. In caso di fallimento dei tentativi diplomatici, si rischia seriamente di spalancare le porte a un nuovo, tragico capitolo della storia: una possibile Terza Guerra Mondiale.

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